Portatelovunque di Chiara di Cillo


Portatelovunque. Un nome buffo, quasi uno scioglilingua che solo a pronunciarlo scappa un sorriso. Il verbo “portare” indica “spostare in altro luogo, prendere con sé durante un viaggio, fare un dono, accompagnare ed indossare”.

Il progetto è creare oggetti artigianali che possano rispondere a tutti questi requisiti grazie al connubio tra etica ed estetica. Trasformiamo rifiuti in risorse. Per le borse e gli accessori, vengono utilizzati tessuti dismessi o “fine pezza” mandati in pensione troppo presto che hanno ancora molto da raccontare.

Al concetto di riciclo viene affiancato un contenuto sociale: le cuciture finali sono realizzate da Antonella e Monica dell’associazione “Il Filo”, donne con carenza psichica che, attraverso la sartoria, si inseriscono nel mondo del lavoro.

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Portatelovunque di Chiara di Cillo
Via dei Radiotelegrafisti, 39
Roma, 00143
Italia

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